Etiopia
Addis AbebaIl 27 ottobre 1972, salutate da una splendida aurora, 5 sorelle toccavano il suolo della terra benedetta d’Etiopia. Furono accolte in una casetta vicino alla comunità dei Padri Cappuccini e lì rimasero per 9 anni, poi si trasferirono nell'attuale abitazione.La casa è sede della “Delegazione d’Etiopia” e del Postulato; accoglie le sorelle studenti e le sorelle che lavorano al Centro Santa Chiara (St. Clare’s Community Development Center).
Il centro nasce nel 1999, poco distante da casa. Il centro diurno accoglie i bimbi di strada, dai tre ai sei anni, dalle 9 alle 16.00 con un pasto caldo. I bimbi sono sostenuti grazie alle adozioni a distanza. Terminata la scuola dell’infanzia, passano nella scuola primaria pubbliche o private, e le sorelle continuano a seguirli, pagando la tassa scolastica, la divisa, il materiale scolastico, eventuali cure sanitarie per il bambino e per i suoi familiari, e anche bisogni particolari che vengono esaminati di volta in volta. Il centro propone anche corsi formativi e programmi di aiuto per le donne, per avviarle ad una semplice attività lavorativa che permetta loro di mantenere se stesse e la loro famiglia. |
Ashirà |
Galcha |
E' la seconda comunità, aperta nella regione del Kambatta nel 1974. La parrocchia attigua alla stazione missionaria è dedicata a Sant’Antonio ed è parte della diocesi di Hosanna.
L'ambulatorio si trova poco distante dall'abitazione delle sorelle. Offre servizi di prevenzione, cura, educazione sanitaria; e dedica particolare attenzione alla cura della salute della madre e dei bambini. La piccola clinica sta migliorando il suo servizio grazie agli strumenti diagnostici di cui si sta dotando. Scuola materna “San Francesco”: è situata nella vicina cittadina di Shinshicho. Già da diversi anni le sorelle lavorano nella scuola materna. In alcune sezione si adotta il metodo Montessori, molto apprezzato dai genitori e dalle autorità locali. Le sorelle sono impegnate anche nell’attività pastorale della parrocchia in collaborazioni con i Padri Cappuccini. |
La comunità ha avuto inizio nel 1997, in seguito all’invito del Vescovo della diocesi di Awasa, Monsignor Gasparini, di cui Galcha fa parte.
La principale attività svolta è quella sanitaria. La zona, infatti, povera di vie di comunicazione, è poco servita dai servizi sanitari governativi. Le sorelle coadiuvate da personale locale offrono servizio di prevenzione, cura e assistenza alle donne nel parto. Seguono anche un progetto per il miglioramento delle condizioni igienico sanitarie generali. In più, offrono corsi di alfabetizzazione, per rispondere al diritto fondamentale di ogni persona di ricevere istruzione ed avere un posto nella società e di promozione della donna, con corsi di cucito, ricamo e formazione al micro-credito. |
Gelgel BelesNei primi mesi del 2010, tre sorelle hanno posto la loro dimora permanente a Gelgel Beles.
La principale attività svolta dalle sorelle è quella pastorale, rivolta in particolare al gruppo etnico Gumuz. Accanto all’abitazione delle sorelle è stato realizzato un ambiente per accogliere le ragazze Gumuz e facilitare il loro accesso alla scuola. E' stata anche realizzata una biblioteca che offre agli studenti della cittadina un luogo dove poter consultare libri per lo studio e la ricerca. Le sorelle hanno attivato corsi di alfabetizzazione e attività di promozione della donna. |
Kofale |
Nazareth |
La presenza di una piccola comunità cattolica è iniziata a metà degli anni ’90 ad opera di Padre Gianfranco Mangoli, missionario. All’inizio la piccola comunità cristiana era una succursale della parrocchia di Gighessa, oggi è una parrocchia autonoma della diocesi di Meki.
Noi siamo arrivate nella cittadina nel 1998. La Scuola Materna: ospita oltre 150 bambini, di tutte le confessioni religiose presenti sul territorio. Le lezioni vengono impartite in lingua Oromo. I corsi offerti, di computer, ricamo a macchina e a mano, mirano alla formazione integrale della donna. Inoltre, la cooperativa artigianale nata col sostegno delle sorelle, confeziona scarpe, sandali e ciabatte che vengono venduti in città. |
La nostra presenza inizia nel 1993.
All’inizio le sorelle della fraternità si sono prevalentemente dedicate all’attività educativa.La scuola materna “St. Mary”: conta un centinaio di bambini e in buona parte vengono da famiglie povere. E' a disposizione della comunità anche un centro, il St. Mary’s vocational training center, aperto a ragazze e donne sposate con lo scopo di educare e promuovere la donna dal punto di vista umano e professionale. Le donne che frequentano il centro possono conseguire il diploma in “Home economic” e Parrucchiere. che dà loro la possibilità di trovare lavoro come cuoche o cameriere negli alberghi. |
Schebra-Ber
La comunità è stata aperta nel 2008. Il cattolicesimo in questa zona ha già una lunga tradizione e l’eparchia di Endeber è formata da molte parrocchie. La nostra presenza in queste zone è stata richiesta dal Vescovo Eparca Mons. Musiè Ghebreghiorghis, per affiancare i sacerdoti nel loro ministero pastorale, per un supporto alle attività della parrocchia e per promuovere la presenza della vita consacrata.
Al momento le sorelle prestano servizio nella scuola materna della Parrocchia e nella pastorale nelle varie cappellanie.
Al momento le sorelle prestano servizio nella scuola materna della Parrocchia e nella pastorale nelle varie cappellanie.
Wasserà
Nel 1973, l’anno seguente all’arrivo in Etiopia, le prime sorelle approdarono a Wasserà, accolte con viva gioia ed entusiasmo dalla comunità cristiana.La chiesa parrocchiale che si erge di fronte alla casa delle sorelle è dedicata a Santa Teresa di Bambino ed è parte della Diocesi di Hosanna. Il dispensario, situato vicino alla abitazione delle sorelle, è stata aperto subito dopo l’apertura della casa. Il dispensario allora era l’unica struttura sanitaria dell’area e la gente faceva fino a 6/7 ore di cammino per raggiungerlo. Ora il governo ha incrementato le strutture sanitarie nella zona e ci ha chiesto di elevare il Dispensario a Health Center – struttura intermedia tra il primo intervento e l’ospedale. Inaugurato il 18 settembre 2010, il centro sanitario è composto da: servizi sanitari generali, accettazione, farmacia, laboratorio; ambulatori; maternità; pediatria; blocco operatorio; reparto degenza; ambulatorio odontoiatrico e oculistico.
La Scuola Materna Santa Chiara: è stata aperta nel 1995, con tre sezioni funzionanti e 160 iscritti. Il corso di alfabetizzazione, invece, è rivolto a bambini dagli 8 anni in sue consente ai bambini di accedere alla scuola primaria. L'attività pastorale: è svolta in collaborazione con i sacerdoti diocesani ed è rivolta soprattutto ai bambini, agli adolescenti e ai giovani.
La Scuola Materna Santa Chiara: è stata aperta nel 1995, con tre sezioni funzionanti e 160 iscritti. Il corso di alfabetizzazione, invece, è rivolto a bambini dagli 8 anni in sue consente ai bambini di accedere alla scuola primaria. L'attività pastorale: è svolta in collaborazione con i sacerdoti diocesani ed è rivolta soprattutto ai bambini, agli adolescenti e ai giovani.